Chi è la Digital Strategist Manager

La presenza web di attività, aziende e organizzazioni è diventata ormai di vitale importanza. Oggi è possibile visitare siti web aziendali e profili sui vari social network, ricevere notizie su nuovi prodotti o servizi tramite email, restare aggiornato su specifici temi legati ai vari settori produttivi grazie a blog e sezioni notizie curati dalle aziende, ampliare il proprio bacino di clienti attraverso un video virale.

Essere presenti online significa essere raggiungibili da chiunque in qualsiasi momento, poter trasmettere un’immagine della propria azienda studiata e pianificata, avere un bacino di possibili partner e clienti molto più ampio rispetto a quello cui si poteva fare affidamento nel passato con il solo ausilio della comunicazione offline.

Ecco dunque sopraggiunta nel tempo la necessità di una pianificazione della propria presenza online, ovvero di stabilire una strategia strettamente legata agli obiettivi di business, ed è qui che si inserisce la figura del digital strategist manager: un aggregatore di competenze, colui che disegna il percorso da seguire per portare un business al successo, su tutti i canali. Ma attenzione: quando si tratta comunque di una figura olistica poiché è in possesso di competenze trasversali che gli consentono di poter utilizzare più approcci, senza tralasciare l’identità del brand, per raggiungere un particolare obiettivo.

Il Digital Strategist Manager ha una missione: aiutare l’azienda a individuare i canali di marketing migliori e costruire la strategia ideale. L’obiettivo è puntare tutto sui clienti che, se veramente soddisfatti ed entusiasti del prodotto, saranno il mezzo promozionale migliore che l’azienda possa desiderare.

Imma Della Ragione

Esperta in Marketing Internazionale, certificata Facebook e Google.

Dopo aver intrapreso il percorso di studi universitari e svolto 2 master in comunicazione digitale, ha implementato le sue competenze lavorando con ampio successo a progetti di web marketing per Aziende nazionali ed internazionali.

Grazie alle sua abilità ha portato incredibili risultati legati a lead generation e vendite su e-commerce di prodotti e servizi con una strategia personalizzata appositamente studiata per ogni cliente.

Il suo plus assoluto è l’analisi approfondita di ogni Azienda e relativa creazione del piano di marketing per il raggiungimento dei risultati richiedi dai clienti.

Skill

  • Conoscenza dei software per scrittura e calcolo.
  • Esperienza con i principali software di visualizzazione grafica per effettuare presentazioni.
  • Conoscenza del mercato di riferimento: dati, trend e fenomeni particolari;
  • Ampia conoscenza di ciò che caratterizza il mercato online
  • Conoscenza del funzionamento degli strumenti per la comunicazione web a sua disposizione.
  • Competenza nell’integrazione tra comunicazione analogica, social e operazioni di engagement.
  • Conoscenza del mondo degli analytics.
  • Esperienza in ambito Information Architecture: spesso collabora al progetto di sviluppo e con i Content Creator.

Quali competenze deve avere il DSM?

L’analisi della concorrenza è importante ma va unita alla conoscenza dei punti di forza dell’azienda e gli obiettivi che questa vuole raggiungere: dall’insieme di questa ricetta arriva la strategia digitale che deve essere messa in campo.
Per svolgere il suo lavoro in modo efficiente, il Digital Strategist Manager deve conoscere tutte le aree del digital marketing (Email marketing, Copywriting, SEO, SEM, Social Media, Piattaforme di analisi, Advertising) e integrarle con le necessità del progetto. Una volta pianificata la strategia analizza i risultati in base agli obiettivi prestabiliti. Il tutto viene svolto attraverso l’aiuto di un team di cui ne è il filo conduttore.

Nello specifico, un Digital Strategist Manager si occupa di:

  • Programmare le attività dell’azienda online, ovvero di pianificare la strategia di presenza web aziendale;
  • Allineare il business plan alla digital marketing strategy e alla communication strategy;
  • Realizzare analisi di benchmarking;
  • Sviluppare e presentare report periodici;
  • Monitorare i principali trend tecnologici e tutte le novità nella comunicazione.

La vera abilità di questo professionista è nella curiosità e nell’interpretazione dei dati.

Web Adv, Social Media e Business

Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Pinterest, TikTok, Youtube… alzi la mano chi non ha mai sperimentato almeno uno o più fra questi social network!

Se i social network sono uno spazio di confronto e di condivisione all’interno del quale gli utenti possono cercare informazioni d’interesse che influenzano decisamente le loro scelte e i loro orientamenti d’acquisto, è chiaro che in questo spazio le aziende possono intervenire per guidare la comunicazione riguardo i propri prodotti/servizi, senza perdere di vista l’ottica di sharing e coinvolgimento.

 

Il social advertising, in questo senso, è lo strumento che, attraverso la creazione di inserzioni pubblicitarie sui vari canali, permette di realizzare campagne efficaci e performanti, indirizzate ad un pubblico altamente segmentato, in base alle esigenze del cliente e del suo settore di appartenenza.

Grazie al social advertising è infatti possibile determinare il pubblico destinatario della propria campagna in maniera molto precisa, potendo definire aspetti come età, sesso, interessi, luogo, dati demografici e comportamenti.


Ogni network ha uno scopo e un pubblico diverso

I social media più diffusi in Italia sono Facebook, YouTube, Instagram, Twitter, TikTok e LinkedIn. Ognuna di queste piattaforme ha delle caratteristiche particolari e, di conseguenza, possono sì essere utilizzate per attività di branding ed advertising, ma in maniera differenziata.

La presenza delle aziende e dei liberi professionisti sui social network, rappresenta, sotto molti punti di vista, un biglietto da visita digitale e uno store potenziale per l’acquisto di prodotti e servizi.
Ma quali sono i principali motivi per cui un’azienda dovrebbe essere presente sui social network?
Scopriamoli insieme:

  • Avere Maggiore visibilità
    Un’azienda presente sui social è un’azienda che c’è e che è disposta a parlare con i suoi clienti attuali e potenziali, con l’obbiettivo di farsi conoscere e di acquisire informazioni importanti circa i loro gusti e suggerimenti.
  • Creare relazioni con gli utenti
    Essere presenti sui social significa quindi entrare in contatto tutti i giorni con migliaia di potenziali clienti, ascoltandone esigenze e desideri, e aumentare le possibilità di business.
  • Influenzare le decisioni di acquisto
    Un’azienda presente sui social network è un’azienda che può influenzare le scelte d’acquisto dei suoi utenti, proponendo i propri prodotti e servizi al target giusto e al momento giusto.
  • Generare traffico al sito web o allo store fisico
    I social network consentono inoltre di veicolare il traffico verso il proprio sito web, alimentando le conversioni, e per alcuni settori e attività anche verso il proprio negozio o locale.

Il social media marketing, se fatto con le dovute accortezze, può portare davvero ottimi risultati ad un’azienda. Tuttavia, richiede un impegno costante di tempo e risorse, non solo economiche. Pubblicare qualche post al mese, infatti, non basta. L’attività deve essere monitorata e costante nel tempo.

Analizza le tue strategie Social

Creare una strategia mirata con risultati garantiti è frutto di analisi verifiche giornaliere.

Richiedi la tua prossima strategia

SEO e SEM: le chiavi per essere primo nella ricerca

Se l’obiettivo della SEO è migliorare il posizionamento organico (cioè naturale) di un sito sui motori di ricerca per determinate parole chiave, le tecniche di Search Engine Marketing (SEM) puntano allo stesso obiettivo ma con sistemi a pagamento.

Come per ogni attività di web marketing, per ottenere risultati da queste due attività è fondamentale partire dalla strategia.

Entrambe le attività permettono di raggiungere lo stesso obiettivo e una strategia di marketing completa comprenderà sia la SEO sia il SEM:

  • obiettivi di business;
  • tipo di business;
  • risorse disponibili.

Le attività SEO contribuiscono a costruire una presenza online solida e duratura: dovrebbero essere, quindi, il punto di partenza per ogni strategia di digital marketing e, per alcune tipologie di business, rappresentano un vero e proprio elemento imprescindibile. L’advertising ovvero la SEM è particolarmente utile per attività come campagne di marketing limitate nel tempo e che hanno bisogno di risultati rapidi e misurabili

Analisi, monitoraggio e Interpretazione dei dati online

Nell’era digitale, i dati sono ovunque. Ogni singola attività dell’utente viene registrata, e questo produce un enorme quantità di dati, utili per capire cosa succede, e sapere quando, dove, come e perché l’utente fa un’azione piuttosto che un’altra.

I KPIs, Key Performance Indicators, sono uno degli aspetti più importanti di una digital strategy.
Scegli quali KPI misurare nella tua comunicazione.

Il ROI, ovvero il ritorno d’investimento, è un concetto molto semplice: il rapporto, in un determinato periodo di tempo, tra quanto si è investito in comunicazione e i risultati che si sono ottenuti.
Si tratta di uno di quei indicatori che differenzia chi ha da chi crede di avere la situazione sotto controllo. È fondamentale avere un’idea di questo valore anche solo a grandi linee: quanto abbiamo speso in marketing l’anno scorso? Quanto ci ha portato tra vendite, contatti, conoscenza di marca?
CPL Cost per Lead, il costo per contatto è un indicatore per valutare quanto costa acquisire un lead (il contatto digitale di una persona) in un determinato mercato. Proprio perché non è vero che i lead sono tutti uguali è importante parlare anche di qualità del lead.
CLV (Customer Lifetime Value), Esprime il valore del cliente nel tempo. Indica semplicemente quanto vale un cliente nel suo “ciclo di vita”. Quante volte acquista un prodotto presso di voi? E per quanto tempo continua a farlo?
ROAS (Return On Advertising Spend), il ritorno sulla spesa pubblicitaria dato dalla formula “Entrate delle campagne/Spese pubblicitarie x 100”. Questo concetto si applica a tutte le campagne di advertising online, Google Adwords e Social Ads.

Questi sono gli indicatori principali, che incrociano dati relativi ai canali web e commerciali. Le digital metrics relative ai social media, al contrario, sono moltissime e tutte le piattaforme (Facebook, Instragram, Twitter, Linkedin ecc.) offrono una loro dashboard di insights per monitorarne l’andamento.

Spesso il fallimento di un’azienda è da attribuire proprio alla mancata fase di analisi, che porta inevitabilmente a perseguire delle strategie comunicative fallimentari.

Quali sono i vantaggi per un’azienda di avere un DSM?

La maggior parte delle aziende entra nel mondo del marketing senza avere un’idea precisa o un obiettivo definito. Questo probabilmente accade perché, soprattutto il marketing digitale, offre infinite possibilità a costi molto contenuti rispetto ai mezzi di advertising tradizionali: tutti possono fare digital marketing, farlo bene ottenendo dei risultati però è un’altra storia.

Per questo è importante affidarsi ad una figura esperta, che possa avere una visione più ampia e accelerare il business con le sue competenze, che potranno garantire di:

  • Creare un’immagine coerente del brand: Un approccio organizzato e coerente nella comunicazione può fare la differenza in termini di successo;
  • Rendere il lavoro più veloce: Una strategia ben strutturata e condivisa consente di chiarire gli obiettivi e velocizzare i tempi;
  • Ottenere Risultati: Analizzare il mercato, i dati e i canali giusti consentono all’azienda di raggiungere risultati concreti.

Mai come oggi è stato fondamentale per le aziende essere presenti sul web e comunicare in modo efficace.
E’ imprescindibile una strategia di digital marketing che tenga conto delle tendenze di mercato e delle sue incognite, dei bisogni e delle abitudini delle persone, che sappia trovarle nel posto giusto al momento giusto e che sappia comunicare loro in modo coinvolgente e memorabile.
Bisogna per questo stabilire, insieme, obiettivi intelligenti, “S.M.A.R.T.”.

Specific (specifici): non devono essere vaghi, ma rispondere a precise domande, “cosa”, “dove”, “quando”, “come” e “perché”.

Measurable (misurabili): devono fornirti dati quantitativi per aiutarti a capire se stai ottenendo risultati.
Achievable (realizzabili): devono essere realistici rispetto alle risorse della tua azienda.

Relevant (pertinenti): devono essere coerenti con il tuo business e offrire un buon rapporto costo/opportunità.
Time-bound (temporizzabili): devono avere una scadenza precisa. Definire la linea del traguardo è essenziale per motivare le persone coinvolte nel progetto.

Renderemo il tuo Progetto eccellente!

Amo le sfide, quelle più difficili, dove gli altri professionisti rinunciano... allora comincia il mio lavoro. Chiedimi come!

Scrivici!

Nome e Cognome(Obbligatorio)
INVESTIMENTO MENSILE PREVISTO PER CAMPAGNE PUBBLICITARIE(Obbligatorio)
Consenso(Obbligatorio)