Daniela Drago
Esperta in marketing, social media e tools di automazione.
Dopo essersi brillantemente laureata in marketing e comunicazione, ha deciso di specializzarsi sul web marketing, andando ad approfondire nello specifico tools e strumenti di intelligenza artificiale e automazione.
Appassionata di social media e digital marketing, ha gestito negli anni le strategie di centinaia di aziende in Italia all’estero per la nostra Agenzia, con risultati concreti e tangibili.
Negli anni si è specializzata sulle strategie web legate agli ecommerce, sviluppando funnel che permettessero di ottenere vendite e risultati, ottimizzando il capitale investito.
Tra i suoi punti di forza segnaliamo senza dubbio la capacità di comprendere il target di riferimento, segmentandolo e mettendo sul campo una strategia pratica e a lungo termine.
La sua esperienza nel gestire campagne con grossi investimenti alle spalle, la rende la professionista ideale per mettere a punto la giusta strategia per qualsiasi attività.
Skill
- Profonda conoscenza di tool di automazione ed email marketing.
- Capacità di analizzare e segmentare il target di riferimento.
- Realizzazione di funnel specifici ed EFFICACI per ogni tipo di azienda.
- Capacità di lavorare sotto pressione con budget elevati.
- Ampia conoscenza dei social media e delle meccaniche che li regolano
“Ciò che la gente dice di te sarà la metrica più importante nel futuro”
Chi è il SMM
Dietro ogni brand, ogni azienda, ogni pagina che seguiamo sui social, si nasconde almeno un social media manager.
Parlare genericamente di Social Media Manager significa, spesso, sintetizzare in una sola figura una notevole quantità di competenze e di ruolo. Creare le pagine aziendali, stabilire quali canali attivare e quali no, declinare e pianificare i diversi contenuti da veicolare in maniera differente a seconda della piattaforma, riuscire a gestire una community di fan, moderare i commenti e saper leggere correttamente gli insights per trarne indicazioni su come ottimizzare la strategia: queste e molte altre sono le attività che questo professionista si trova spesso a gestire.
Il Social Media Manager è principalmente la figura incaricata di gestire il marketing e la pubblicità sui canali Social. Questa gestione include numerosi macro-task, tra cui:
- Pianificazione, strategia e definizione degli obiettivi
- Sviluppo della brand awareness e gestione della reputazione online
- Creazione dei contenuti
- Generazione di traffico in entrata
- Coltivare contatti e supporto alle vendite
- Gestione della community
Il professionista che si occupa dei Social per un’azienda ha, quindi, generalmente, un’anima sia creativa che strategica, conosce a fondo le caratteristiche tecniche e analitiche dei diversi canali, si tiene sempre aggiornato sui nuovi trend, sa relazionarsi con l’audience in maniera corretta, con l’obiettivo finale di trasformare i fan in clienti e, successivamente, trasformare i clienti in veri ambassador del brand di cui si occupa.
La prima responsabilità di un Social Media Manager è quindi quella di sviluppare e attuare un piano di marketing strategico sui social media. Il piano di marketing, in accordo con quello più ampio, a livello di comunicazione corporate aziendale, include diversi elementi essenziali ad attuare una strategia che sia di breve, medio e lungo termine e va rivisto periodicamente, sia per adattarsi al mutevole scenario social e degli aggiornamenti continui dei diversi canali, sia per il mutare delle esigenze dei clienti, sempre più in rapido divenire.
Sviluppare il Brand

Capire per primi la value proposition del brand per cui bisogna sviluppare contenuti e veicolarli è essenziale per poter promuovere e potenziare al meglio il proprio marchio online: sui social, soprattutto se in ambito B2C, il contatto con i potenziali clienti è così diretto da essere certamente un’opportunità ma anche un rischio, perché si è esposti costantemente al giudizio della propria audience.
Obiettivi chiari
Tutti i piani di marketing includono obiettivi definiti e realistici: anche i KPI dei social devono essere chiari e definiti sin dall’inizio. Un buon Social Media Manager sa che se il principale goal aziendale è la conversione, che si tratti dell’acquisto di un prodotto, della compilazione di un form o della sottoscrizione di una newsletter o abbonamento, non potrà sentirsi soddisfatto di una pagina che presenta moltissimi fan e interazioni ma nessuna conversione.
Si parla, in questi casi, di vanity metrics, cioè del raggiungimento di obiettivi quantitativi che non portano un reale beneficio al business e che vengono definiti a priori e monitorati costantemente.
Identificare i clienti target:
Il prodotto o servizio che si vuole promuovere non può essere per tutti: è essenziale studiare delle buyer personas differenti per ogni singolo social.
Cosa fa un SMM a favore dell’identità di un marchio

Il ruolo concreto del Social Media Manager, come si può capire dal nome stesso, consiste nella gestione dei profili social ufficiali di aziende e liberi professionisti. L’obiettivo è stabilire un rapporto diretto con il pubblico, fidelizzare la clientela, mettere in evidenza i punti di forza di una determinata attività.
Un Social Media Manager, nello specifico, si occupa di engagement. Con questo termine tecnico ci si riferisce al coinvolgimento degli utenti nei confronti di un brand: un esperto del settore è in grado di elaborare strategie adatte a creare un solido legame con la community e a creare interazione tra l’azienda e i consumatori. Ovviamente, una simile operazione non può prescindere da uno studio approfondito del settore, del prodotto, del target di riferimento, dei suoi desideri, delle sue aspirazioni, degli interessi.
Generare Lead di successo in meno di 48h
I Social Media Manager, in aggiunta, si dedicano alla lead generation tramite le pagine social. Ciò significa acquisire i contatti di potenziali clienti, ai quali successivamente ad esempio inviare inviti, curiosità e newsletter.
Anche questi sono mezzi importantissimi per la costruzione dell’immagine di un marchio, per la promozione della sua vision, per l’aumento del tasso di conversione e delle vendite, ma soprattutto per mantenere vivo l’interesse nei confronti del brand.
Proseguendo il discorso su cosa fa un Social Media Manager, questa figura consente a un’azienda di distinguersi dai competitors e di emergere nel vasto panorama dell’inbound marketing. Tale professionista individua i trend, hashtag, propone contenuti di valore sia grafici sia testuali, predispone piani editoriali, elabora campagne social e ne monitora l’andamento con appositi tools.

I requisiti di un SMM
Dopo aver riflettuto sui compiti e sull’utilità di un Social Media Manager, vediamo quali sono le sue abilità di base. Una persona specializzata nell’impiego delle piattaforme social deve possedere una serie di skills necessarie ad aumentare il tasso di social engagement:
- capacità di problem-solving e di multitasking, perché è necessario saper gestire più attività in contemporanea;
- conoscenza dei principali strumenti informatici e di analisi dei dati, oltre che dei vari social network (non solo Facebook e Instagram, ma anche Twitter, TikTok, YouTube, Pinterest, LinkedIn ecc.);
- attitudine alla relazione con i clienti;
- creatività e passione per il mondo della comunicazione digitale.